Wikipedia non è una buona fonte di informazioni

WikipediaNon nascondo di essere un grande estimatore di Wikipedia. La natura collaborativa, multilingue e gratuita del progetto iniziato nel 2001 dalla Wikimedia Foundation, ne fanno a mio parere una buona fonte di informazioni o almeno una buona base di partenza per qualsiasi argomento.  Secondo i dati forniti da Alexa (che si occupa di fornire statistiche sul traffico internet) Wikipedia risulta essere il 6° sito web più visitato al mondo, quindi a ben vedere è una colonna portante della conoscenza enciclopedica per chi utilizza internet.

Va da sé che nessuno è perfetto, ma sono rimasto non poco sconcertato nel leggere che esistono diversi studi scientifici che sostengono che gli articoli a carattere medico di Wikipedia siano infarciti di errori e inesattezze. L’ultimo è stato pubblicato qualche giorno fa sul Journal of the American Osteopathic Association secondo cui 9 voci su 10 tra quelle prese in considerazione dell’enciclopedia libera più famosa al mondo conterrebbero errori.

saluteIn particolare sono stati prese in esame le voci riguardanti le prime 10 malattie  tra le più gravose per il sistema sanitario statunitense (le malattie coronariche, il cancro ai polmoni, la depressione, i traumi fisici, l’osteoartrite, la malattia ostruttiva cronica polmonare, l’ipertensione, il diabete mellito, il mal di schiena e l’iperlipidemia)  e hanno dato i relativi articoli trovati su Wikipedia a un gruppo di ricercatori che li hanno confrontati con le nozioni della letteratura medico-scientifica.

E’ emerso che Continua a leggere

Serie Tv: In the flesh

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In the flesh è una serie televisiva inglese di genere horror-drama creata da Dominic Mitchell e diretta da Jonny Campbell per il terzo canale del canale pubblico BBC.

Trasmessa in Gran Bretagna in seconda serata a partire dal 17 marzo 2013. Al momento il progetto è ridotto a una sola stagione composta da soli 3 episodi.

Personaggi e interpreti:
Luke Newberry => Kieren “Ren” Walker, il protagonista.
David Walmsley => Rick Macey, ex-soldato amico e compagno di Kieren.
Emily Bevan => Amy Dyer, amica di Kieren anch’essa affetta da PSD.
Harriet Cains => Jem Walker, la sorella di Kieren, iscritta alla lega anti zombie (HVF).
Ricky Tomlinson => Ken Burton, vicino di Kieren.
Steve Evets => Bill Macey, padre di Rick a capo dell’HVF
Kenneth Cranham => Vicario Oddie, il Vicario di Roarton.

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Episodi:

# Titolo Regia Sceneggiatura Messa in onda Spettatori in UK
(in milioni)
1 “Episode 1” Jonny Campbell Dominic Mitchell 17 marzo 2013  –  BBC Three 0.668
Kieren Walker, una volta uno zombie è uno dei migliaia di individui affetti da Partially Deceased Syndrome (PDS), ritornato a casa a Roarton è stato sottoposto per mesi alla cura e alla riabilitazione da parte del governo che superata l’emergenza cerca di convincere la gente alla tolleranza. Tuttavia, i sentimenti anti-zombie esistono e sono un serio problema.
2 “Episode 2” Jonny Campbell Dominic Mitchell 24 marzo 2013  –  BBC Three 0.392
Kieren si sente in trappola a casa e fugge di nascosto per visitare la sua tomba, nel cimitero si riunisce alla sua vecchia compagna di caccia Amy Dyer – who lo persuade a fare un pericoloso giro in città. Tornato a casa scopre che Rick, il suo migliore amico e compagno che è morto in Afghanistan è tornato in città, così lo incontra insieme ai suoi compagni nel pub di Roarton.. After an awkward reunion, he finds himself on a hunting mission in the woods, where the night patrol has reported live rabid zombies roaming free.
3 “Episode 3” Jonny Campbell Dominic Mitchell 31 marzo 2013  –  BBC Three 0.525
Kieren visits the supermarket where he used to hunt, which brings back memories of when Jem spared his life. The siblings then confront their past issues and drop in to see the Lancasters. Kieren begins to feel better, but must say goodbye to Amy, who is leaving Roarton in search of The Prophet.

Recensione:
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Anche Wikipedia è contro le proposte di legge Usa sul copyright

Accanto a  Google, Facebook, eBay, Aol, Twitter e Yahoo!  anche Wikipedia si schiera contro le proposte di legge Stop Online Piracy Act e PROTECT IP Act sulla protezione del copyright in internet che se approvate dal Congresso degli Stati Uniti porterebbero gravissime limitazioni e censure alla libertà della comunicazione digitale obbligando gli operatori a bloccare preventivamente il transito di materiale illegale sui loro siti.

Anche la pagina italiana di Wikipedia oggi si “oscura” con un manifesto contro l’approvazione delle leggi SOPA e PIPA che nate per combattere la pirateria di fatto renderebbero impossibili il nostro lavoro: la costruzione di un’enciclopedia a contenuto libero, che sia fonte di ricchezza culturale per chiunque.

Dello stesso avviso anche la redazione del Cittadino Imperfetto che ritiene le suddette leggi un pericoloso viatico per l’inasprimento della censura nel mondo libero e neutrale di internet ritenendo il fenomeno della cosiddetta pirateria digitale ben lungi da essere solo un problema di tutela di diritti economici sulla proprietà intellettuale.

WIKIPEDIA – Che succede?

Oh mamma mia, hanno bloccato l’accesso al sito di Wikipedia.

Da qualche minuto in qualunque modo si cerci di raggiungere la versione italiana dell’enciclopedia libera di internet, compare l’avviso preparato dagli utenti di Wikipedia che si sentono giustamente minacciati dallo scellerato comma 29 del DDL Intercettazioni: la protesta ha portato alla chiusura provvisoria del sito italiano, gettando nello sgomento tutti gli internauti che dalle ore 20:00 non sono più in grado di raggiungere i contenuti dell’enciclopedia.

Naturalmente il Cittadino Imperfetto sostiene lo sciopero bianco di Wikipedia e la sua legittima protesta contro il nuovo progetto di legge governativo ammazza blog“.

Vasco Rossi non ha il senso dell’umorismo

Con nostro grande sconforto quella qui sopra è la nuova homepage di Nonciclopedia, il sito che da anni ci delizia con voci enciclopediche “stile” Wikipedia “condite” da una sana dose di goliardia e sarcasmo.

Mentre il popolo dei blog se la deve vedere con la possibile censura di Stato e le limitazioni che vogliono mettere un bavaglio alla rete, gli admin di Nonciclopedia si autosospendono (si parla appunto di sciopero) perchè trascinati in tribunale per diffamazione dagli avvocati di quel famoso Vasco Rossi che sembrava innamorato del web e delle sue libertà. Sul sito sono state pubblicate nel tempo le biografie del tutto scherzose e inventate su molti personaggi celebri e Vasco, a differenza di altri presi di mira, non sembra aver gradito.

RINGRAZIA ANCHE TU VASCO ROSSI!!!

Google festeggia Albert Szent-Györgyi de Nagyrápolt

« Ciò che sostiene la vita… è una piccola corrente elettrica di luce mantenuta dal Sole »

Medaglia del Premio Nobel Nobel per la medicina 1937

Albert Szent-Györgyi de Nagyrápolt (Budapest, 16 settembre 1893 – Woods Hole, 22 ottobre 1986) è stato uno scienziato ungherese, vincitore del Premio Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1937. Suo padre, Miklós Szent-Györgyi, era un proprietario terriero, mentre sua madre, Jozefin, era figlia di József Lenhossék e sorella di Mihály Lenhossék, entrambi professori di Anatomia all’Università di Budapest.

La sua ricerca era rivolta alla chimica della respirazione cellulare. Aveva usato la paprica all’Università di Seghedino come sorgente di vitamina C e vi aveva notato un’attività anti-scorbutica.

Il Nobel gli è valso grazie alle Scoperte in relazione ai processi di combustione biologica con specifico riferimento alla vitamina C ed alla catalisi dell’acido fumarico.

Nel 1955 divenne un cittadino naturalizzato degli Stati Uniti, dove morì.

(da Wikipedia)

Google Chrome extensions: proviamo Context Search

Una delle features più interessanti dei browser di nuova generazione è sicuramente la possibilità di poter interagire con il testo selezionato di una pagina web. Anche chi usa Chrome sarà ormai abituato a utilizzare questo strumento di navigazione che ci permette di cercare con il motore di GOOGLE il testo selezionato. Continua a leggere

Morte Mike Bongiorno, bloccata la pagina su Wikipedia

bongiornoLa televisione italiana perde uno dei suoi padri più conosciuti e famosi: Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, detto Mike. Il popolare presentatore è deceduto durante una breve vacanza a Montecarlo. A darne notizia è stato il telegiornale di Sky, l’emittente per la quale Bongiorno avrebbe dovuto condurre un nuovo telequiz, dopo aver recentemente abbandonato il gruppo Mediaset, di cui era stato da sempre uno dei principali volti. Il decano dei presentatori aveva 85 anni: è stato colto da un infarto all’hotel Metropole, dove era in vacanza con la moglie Daniela.

Wikipedia ha deciso di bloccare per tre giorni la sua pagina dedicata a Mike Bongiorno, per evitare che gli utenti ne vandalizzino i contenuti a poche ore dall’annuncio della morte del conduttore. Già pochi minuti dopo che la notizia della morte era rimbalzata in Rete, un utente aveva modificato la sezione delle pubblicazioni dedicate a Bongiorno aggiungendo la frase «è morto» seguita da un elevatissimo numero di “o”. Da qui la decisione degli amministratori di Wikipedia, che hanno adottato un blocco totale degli aggiornamenti per quella specifica pagina «per impedire l’affollarsi di notizie non controllate, e per impedire ai soliti buffoni di vandalizzare».

Via Corriere.it

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