Stasera su RAITRE c’e’ REPORT

Nuovo appuntamento stasera su RAITRE con REPORT, la trasmissione di Milena Gabanelli.

Stasera a Report nell’inchiesta di Michele Buono  (con la collaborazione di Andrea De Marco e Filippo Proietti)  intitolata Effetto dirompente si parlerà di economia collaborativa e della gente che si scambia la casa, che condivide il cibo al posto di buttarlo, che impresta la propria macchina, che paga le vacanze col baratto, che viaggia con sconosciuti e che offre a noleggio il proprio guardaroba: è l’avvento di un nuovo modello di mercato globale, la cosiddetta share economy,  che attraversa la produzione, le tecnologie e sta modificando la nostra stessa percezione della realtà centrandola sulle persone e sulle relazioni. Tutto nasce da un nuovo valore, la condivisione. E tutto questo non è effetto della crisi, ma di una nuova visione che sta un po’ cambiando il mondo.

Per la serie di inchieste dedicate al tema dell’Expo2015 di Nutrire il pianeta, nell’inchiesta di Luca Chianca  intitolata Grasso che cola, si parlerà di corretta alimentazione e dei pericoli dell’assunzione dei cosiddetti cibi spazzatura o junk food. In Italia, il paese della dieta mediterranea, i numeri sono preoccupanti: i bambini in sovrappeso sono il 20,9% e i bambini obesi sono il 9,8%. Se non bastasse anche il codice europeo contro il cancro, mette in guardia espressamente di limitare i cibi con molti zuccheri e grassi, di evitare la carne conservata e le bevande zuccherate. Eppure oggi, tra gli sponsor di Expo2015, ci sono anche le aziende che quel cibo lo vendono.

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Nell’inchiesta di  Giorgio Mottola intitolata Credito esaurito si parlerà di un altro dei tanti sperperi e spese pazze scoperti nella pubblica amministrazione. Questa volta siamo al Tribunale amministrativo di Salerno dove lo scorso anno è arrivata una bolletta del telefono da centinaia di migliaia di euro. Nel 2006 avevano deciso di far avere una scheda telefonica aziendale a ciascuno dei dipendenti del Tar, ma qualcuno si è lasciato prendere la mano. Nel tribunale, infatti, lavorano una ventina di persone, le sim attivate, invece, sono arrivate a più di mille alcune delle quali sono finite intercettate in indagini sulla camorra.

Se cercate del buon giornalismo d’inchiesta, di quello che vi fa venire l’acido allo stomaco e vi non perdetevi ogni domenica le inchieste di Report.

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