Questa sera c’è REPORT su RAITRE

Milena Gabanelli torna questa sera alle 21:45 su Raitre con una nuova puntata di Report.

Puntata incentrata sull’Eni quella di stasera.

Dell’ex Ente Nazionale Idrocarburi si parla nell’inchiesta LA TRATTATIVA  di Luca Chianca che cerca di ricostruire il percorso di quella che si sospetta essere una delle più grosse tangenti mai pagate al mondo: un miliardo di dollari che l’Eni avrebbe sborsato per l’acquisto della licenza per sondare i fondali marini del blocco petrolifero denominato Opl245 in Nigeria.

260x01449853939729trattativa1Tra le carte del processo inglese spunta anche il nome di Luigi Bisignani che, intercettato in quel periodo dalla procura di Napoli per la P4, parla con i massimi vertici dell’Eni dando indicazioni per concludere l’affare. Bisignani, intervistato da Report, ammette di aver avuto un ruolo di “attivatore” dell’affare, e ammette anche di aver avuto contatti con i massimi vertici dell’Eni, vecchi e nuovi. E’ stata l’Eni, guidata da Paolo Scaroni, che nel 2011 ha comprato per oltre un miliardo di dollari la licenza per il blocco petrolifero nigeriano. Eni da parte sua afferma di aver svolto la trattativa e concluso l’accordo senza i mediatori. Ma Report nel corso della sua inchiesta ha raccolto testimonianze che suscitano interrogativi su questa versione.

1444151005286promo.s19e01.3

260x01449853731982marghera1Nella seconda inchiesta di Emanuele Bellano intitolata LA DISMISSIONE si parla del piano di cessione annunciato dai vertici di Eni per 11 miliardi di euro. Il piano prevede la vendita delle partecipazioni in Snam e nella società petrolifera portoghese Galp

L’Eni ha annunciato anche la vendita di Versalis, la società che possiede i suoi poli chimici, da Porto Marghera in Veneto a Priolo in Sicilia.

In tutto questo l’interesse della società è stato tutelato oppure c’è del marcio anche qui?

Nell’ultima inchiesta intitolata A TUTTO SOLE? di Roberto Pozzan ci si è chiesti se analizzando tutti i costi sia dal punto economico che quello di ricaduta ambientale l’energia alternativa derivata dal sole è davvero conveniente.

Ovviamente saremo tutti davanti al televisore stasera alle ore 21.45 su RAITRE, commentando la trasmissione e magari sfogandoci con un tweet. Per coloro che avessero ben altro da fare ricordiamo che RAI.TV mette a disposizione il podcast della trasmissione a partire dal giorno successivo alla messa in onda.

Stasera su RAITRE c’e’ REPORT

Nuovo appuntamento stasera su RAITRE con REPORT, la trasmissione di Milena Gabanelli.

A Report nell’inchiesta di Roberto Pozzan e Giorgio Mottola  intitolata Il grande caldo si parlerà di quanto poco si faccia nel nostro paese sul fronte delle energie rinnovabili. Finita la spinta dei finanziamenti pubblici utilizzati spesso per la costruzione di scriteriati parchi eolici e impianti fotovoltaici, confermando la visione a breve termine della nostra classe dirigente in Italia si guarda ancora al petrolio e al carbone, come nel secolo scorso.

Ma se l’economia verde è oggi in forte calo, la colpa è anche della legislazione nazionale. Le leggi italiane, infatti, continuano a bloccare quella che dal punto di vista energetico potrebbe essere una vera e propria rivoluzione: la generazione energetica diffusa, che metterebbe in crisi lo status quo delle grandi centrali elettriche.

Più avanti di noi sono in molti, pure chi non ci aspetteremmo. Ad Abu Dhabi ad esempio è stata progettata e in parte già costruita un’intera città a impatto zero. Quando il petrolio sarà finito, potremmo ritrovarci ad acquistare da loro anche l’energia solare.

report-banner

Per la serie di inchieste dedicate al tema caro all’Expo2015 di Nutrire il pianeta, nell’inchiesta di Bernardo Iovene intitolata Un cornetto al giorno, si parlerà di come è facile nutrirsi male per chi non legge l’etichetta. Report ha raccolto le etichette nei bar e nelle pasticcerie italiane e le ha sottoposte a un medico nutrizionista e a un ecotossicologo. Invece nelle piazze più prestigiose delle più importanti città d’Italia, da Roma a Bologna, da Milano a Venezia, che tipo di cornetto servono?

Se cercate del buon giornalismo d’inchiesta, non perdetevi ogni domenica le inchieste di Report.

Stasera su RAITRE c’e’ REPORT

Nuovo appuntamento stasera su RAITRE con REPORT, la trasmissione di Milena Gabanelli.

Nuovo appuntamento con le inchieste di Report con la brava Milena Gabanelli ad introdurci ai reportage dei suoi bravi collaboratori.report

Stasera la fa da padrona la rubrica Com’è andata a finire

Nell’inchiesta “Va di lusso” di Sabrina Giannini si torna a parlare di un grande marchio della moda, la Gucci. L’artigiano in regola è fuori mercato e viene sostituito con i più concorrenziali cinesi. Parte della responsabilità di questo patrimonio dilapidato tocca a chi gestisce i marchi del lusso, in modo sempre più famelico e cercando di aumentare i propri fatturati a scapito di valori (anche economici) importanti.

Nell’inchiesta “Il pacco” di Giovanna Boursier si parla di Amazon che è l’azienda leader del commercio on line. Ha quattro società in Italia, ma la capofila è lussemburghese e quindi le tasse sugli utili le paga gran parte in Lussemburgo, dove conviene perché sborsa solo il 4%. Eppure quando, due anni fa, eravamo riusciti a entrare nei magazzini di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, avevamo visto che quasi tutto il commercio italiano si fa in Italia. Ma il problema della tassazione delle multinazionali del web è comune a tutta l’Europa, e ora, sollecitati anche dalla crisi, i paesi dell’Unione si stanno organizzando.

Nell’inchiesta “Frattura molisana” di Bernardo Iovene si parla del terremoto del 2002 nel Molise e della legge fatta ad hoc, il cosiddetto art.15 che prevedeva finanziamenti regionali per la ripresa della produttività. Su 324 aziende che hanno ricevuto finanziamenti 132 non sono mai nate. La Regione ha chiesto la revoca e la restituzione dei soldi. Nel mucchio c’è anche l’azienda dell’attuale presidente del Molise, Paolo Frattura, causa di un corto circuito politico, amministrativo, mediatico e giudiziario.

Nell’inchiesta “O sole mio” di Roberto Pozzan si parla del dubbio che il terremoto emiliano del 2012 sia stato innescato dalle attività di estrazione petrolifere svolte in zona. Qualcuno ha denunciato che la fratturazione idraulica (fracking) fosse stata praticata in diverse zone della penisola. A che punto siamo? Sussiste una responsabilità delle attività umane nell’innesco del sisma? Gli esperti non lo escludono. Quale direzione sta prendendo il governo per l’approvvigionamento energetico del paese?

Nell’inchiesta “Le mire del presidente” di Stefania Rimini si tornerà a parlare di federazioni sportive. Mentre un pezzo di paese sciopera contro la precarizzazione del lavoro e l’altro pezzo si angoscia per il lavoro che manca del tutto, si scopre che il posto fisso resiste in una nicchia fortunata. E’ quella dei dirigenti sportivi. Ci sono presidenti di Federazione che vengono rieletti ormai da vent’anni e in certi casi sono allo stesso tempo rappresentanti del popolo in parlamento. Che cos’avranno loro che noi non abbiamo? E’ solo questione di fiuto sportivo o c’è anche del talento imprenditoriale? Alla fine il motto decubertiniano, l’importante è partecipare, non vale: per loro, l’importante è accaparrare.

Nell’inchiesta “Cara accoglienza” di Giorgio Mottola si tocca l’argomento di immigrazione. Quello di Castelnuovo di Porto è il più grande centro di accoglienza d’Italia. Un affare da oltre 15mln di euro, per chi ci mette le mani sopra. Nel 2013 c’era riuscito Salvatore Buzzi, il socio occulto di Massimo Carminati, che con le sue cooperative aveva vinto l’appalto. Non festeggia però a lungo, Buzzi. Con una sentenza del Tar del Lazio la gara viene infatti annullata. Sembra tutto perduto fino a quando il socio di Carminati scopre che il giudice, che ha scritto il provvedimento, è proprietaria con il marito di una società che lavora nel centro, dove per velocizzare le pratiche si è costretti a pagare le tangenti.

Se cercate del buon giornalismo d’inchiesta, non perdetevi ogni domenica le inchieste dei videogiornalisti impegnati a farci sapere come stanno davvero le cose.

Stasera su RAITRE c’e’ REPORT

Nuovo appuntamento stasera su RAITRE con Report.  Tornano le inchieste presentate dalla brava Milena Gabanelli che ci introduce i reportage dei suoi bravi collaboratori.

Nella prima inchiesta di questa sera intitolata “Il segreto nel piatto” di Roberto Pozzan si parlerà di TTIP,  il Trattato Transatlantico sugli investimenti che Europa e Stati Uniti stanno negoziando da diversi mesi. Sulle trattative in corso e gli accordi finora raggiunti vige infatti la massima segretezza. Eppure, l’approvazione del TTIP potrebbe cambiare le nostre vite.

report

Nella seconda parte della trasmissione il bravo Sigfrido Ranucci con l’inchiesta “The Specialist” ci mostrerà delle immagini riguardanti una delicata operazione chirurgica avvenuta in un ospedale del sud, dove viene impiantato un dispositivo bi-ventricolare. Ma ad operare, secondo le informazioni in possesso di Report, non sarebbe il chirurgo, ma addirittura l’addetto-vendite di una nota multinazionale produttrice di defibrillatori. Secondo un altro venditore di un’altra azienda di dispositivi medici intervistato da Report, il fatto non sarebbe un’eccezione…

Infine Michele Buono con l’inchiesta “Sotto al muro” ci parlerà della storia di Osman Kalin, turco dell’Anatolia,trapiantato In Germania nel 1943 che ha vissuto sulla sua pelle il muro di Berlino che ha visto costruire accanto alla sua casa e con caparbietà è riuscito a vederlo finalmente abbattere.

Se cercate del buon giornalismo “S, non perdetevi ogni domenica le inchieste dei videogiornalisti impegnati a farci sapere come stanno davvero le cose.

Stasera su RAITRE c’e’ REPORT

Nuovo appuntamento stasera su RAITRE con REPORT, la trasmissione di Milena Gabanelli.

L’inchiesta principale di stasera è di Roberto Pozzan e s’intitola Shale caos.  Si parlerà delle nuove frontiere per l’estrazione di gas e petrolio, quelle che dovrebbero garantirci l’approvvigionamento energetico nel futuro. Un reportage dagli Stati Uniti ci informerà sui disagi delle popolazioni dove si estrae il gas attraverso la pratica del fracking.

La seconda inchiesta di Giuliano Marrucci  s’intitola Il deposito. Si parlerà delle nostre scorte di gas messe a rischio dagli screzi tra Russia e Ucraina.

Infine Claudia Di Pasquale nell’inchiesta Multe in saldo cercherà di capire come stanno andando le riscossioni delle multe dopo che lo scorso agosto è entrata in vigore la nuova normativa che sconta de 30% le multe pagate entro i 5 giorni.

Se cercate del buon giornalismo d’inchiesta in televisione, non perdetevi ogni lunedì le inchieste di Report visibili anche su Rai.Tv.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: