Il 29 Marzo, tantissime città italiane celebreranno Earth Hour con eventi di piazza e con lo spegnimento alle 20:30 di importanti monumenti del nostro Paese.
Continuano i presìdi in tutta Italia: in mattinata frontiere bloccate e poi riaperte a Ventimiglia. Roma nel caos per quattro manifestazioni. Oltre ai Forconi, due cortei distinti (uno della Fiom l’altro dei lavoratori del turismo) hanno bloccato il centro. Alla Sapienza scontri tra polizia e studenti che contestano conferenza sulla green economy con tre ministri presenti. E Silvio Berlusconi annuncia che se lo arrestano in Italia sarà la rivoluzione.
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Come già accaduto negli anni scorsi scatta stasera “L’ora della Terra“, il più grande evento globale WWF contro i cambiamenti climatici e per uno stile di vita più sostenibile.
Un evento planetario che alla sua sesta edizione, nel 2012, è riuscito a coinvolgere più di 7000 città in 152 paesi del mondo oltre 2 miliardi di partecipanti 154 imprese. E quest’anno ci si attendono risultati ancora maggiori…
Ognuno nel proprio piccolo può partecipare spegnendo le luci di casa per un’ora dalle 20:30 alle 21:30.
Manifestazioni come questa sono molto importanti non tanto per l’impatto reale sullo spreco di energia che contraddistingue la nostra società, ma serve a “sensibilizzare” la popolazione dell’intero pianeta nei confronti di un tema di cui molti si riempiono la bocca, ma poi sono davvero in pochi a fare qualcosa.
Chi si sente di rinunciare a un po’ di confort per garantire alle generazioni future un posto in cui vivere?
Per un giorno all’anno (o meglio per un ora all’anno) ci si può sentire parte di un movimento planetario con un gesto piccolo, ma ricco di significati. Magari giusto l’indomani non ci sentiremo con la coscienza a posto e invece di tradire lo “spirito” ecologico invece che la macchina useremo la bicicletta…
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Come già accaduto negli anni scorsi scatta stasera, ultimo sabato del mese di marzo, “L’ora della Terra“, iniziativa promossa dal Wwf e in Italia patrocinata dalla Presidenza della Repubblica. Per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, si spegneranno i luoghi simbolo e gli edifici privati in più di 130 paesi del mondo per quello che gli organizzatori definiscono un “giro del mondo a luci spente”.
Ognuno nel proprio piccolo può partecipare spegnendo le luci di casa per un’ora.
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Come già accaduto negli anni scorsi scatta stasera “L’ora della Terra“, iniziativa promossa dal Wwf e in Italia patrocinata dalla Presidenza della Repubblica. Per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, si spegneranno i luoghi simbolo e gli edifici privati in più di 130 paesi del mondo per quello che gli organizzatori definiscono un “giro del mondo a luci spente”.
Ognuno nel proprio piccolo può partecipare spegnendo le luci di casa per un’ora.
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Al fianco del corteo principale di Roma sono in programma decine di altre manifestazioni nelle città italiane ed europee.
Accanto al corteo principale in programma nella capitale, appuntamento oggi alle 14:00 a piazza Repubblica dove campeggerà un enorme tricolore di 200 metri quadrati e uno striscione in cui ci sarà scritto che la Carta costituzionale è viva, sul sito internet del comitato promotore è pubblicato l‘elenco di tutte le città in cui si svolgono manifestazioni a sostegno dell’iniziativa. Le città coinvolte non saranno solo italiane. Sono in programma manifestazioni anche a Madrid, Londra e Amsterdam, passando per Siviglia, Bruxelles e molte altre città europee.
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SABATO 17 – ore 14,30
Appuntamento in Piazza San Giovanni ROMA
Sabato 10 aprile militari afgani e della coalizione internazionale hanno attaccato il Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e portato via membri dello staff nazionale e internazionale. Tra questi ci sono tre cittadini italiani: Matteo Dell’Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani.