[TUTORIAL] Gestione via browser dell’upload dei file sugli ebook reader

Può capitare di dover caricare un ebook reperito in rete sul proprio ebook-reader e questo è il mio modo per gestire il problema.

Banalmente è possibile uplodare un file collegando il dispositivo tramite la porta Usb al computer, ma non sempre si ha sottomano il cavetto giusto… o magari si è a letto con l’improvvisa voglia di iniziare a leggere il libro che si è trovato qualche giorno prima…
IT saves my lazyness!

Il Kindle come il Kobo e pure altri ebook-reader, forniscono da sempre un browser talmente scarno che in realtà nessuno si guarda bene da utilizzare, ma è a parer mio, la via più semplice per caricarci sopra gli ebook. Poi per rendere più sicura e veloce la procedura, da qualche tempo mi sono creato un servizio cloud privato sul mio Raspberry Pi.

Ho installato e configurato un server LAMP, quindi ho pubblicato una cartella in cui salvare gli ebook che trovo in rete. Tramite un paio di script PHP viene creata la pagina Web tramite la quale si accede alle risorse via browser. La sicurezza è garantita dal fatto che il webserver è raggiungibile al momento solo dalla mia rete domestica.

Le istruzioni per installare correttamente Apache2 e PHP sul Raspberry Pi si trovano facilmente in rete, ecco invece di seguito il file index.php che:

  • elenca, se ce ne sono, tutti i file (nel mio caso i .mobi ovvero gli ebook) presenti nella cartella /libri;
  • ogni ebook è visualizzato tramite link pronto per il download;
  • presenta il pulsante per la ‘pulizia’ della cartella;
  • la funzione ‘grassetto’ serve solo per ingentilire la pagina web.

Ecco come si presenta la pagina richiamata nel browser: Una volta scaricati i file è possibile fare pulizia tramite il pulsante “Delete All Mobi” che esegui lo script delete.php:

 

  • elimina tutti i file .mobi presenti nella cartella /libri;
  • viene mostrato il conteggio dei file processati.

Ecco come si presenta la pagina richiamata nel browser:

 

Cloud storage per Kindle Paperwhite 2 con Box.com

Il cloud storage che Amazon mette a disposizione dei clienti è sicuramente un punto di forza degli ereader Kindle. In maniera semplice ed ordinata viene messa a disposizione una libreria pressoché infinita dalla quale è possibile acquistare dli ebook di nostro interesse mettendoli automaticamente a disposizione dei nostri vari dispositivi che siano il Kindle piuttosto che il tablet/pc o lo smartphone in maniera tale da avere sempre sottomano i propri libri.

kindle-paperwhite-panoramica

Purtroppo accanto agli ebook ufficiali di Amazon c’è chi vuole accedere dal proprio Kindle ai propri documenti e agli ebook DRM free reperiti in rete. Se è pur vero che esiste la possibilità di “inviarli” all’indirizzo email del proprio dispositivo per trovarseli automaticamente digitalizzati da Amazon nel proprio cloud storage (che verranno visti come documenti personali e non come libri), personalmente trovo questa soluzione, così come quella di utilizzare App specifiche per l’invio al Kindle, per niente pratica e non del tutto soddisfacente.

Già possessore di un Kindle Touch e da qualche mese passato al più performante Kindle Paperwhite 2 (2014), ho cercato in rete una soluzione adatta alle mie esigenze.

calibreUtilizzando un software come Calibre per la manutenzione della mia libreria elettronica e per la codifica nel formato .MOBI o .AZW3 degli ebook ci sono diversi modi per poter inviare i ns. ebook al Kindle, che possiamo suddividere in due categorie (Wired e Wireless):

  • (metodo wired) collegando il dispositivo via USB;
  • (metodo wireless) utilizzando la funzione d’invio via email;
  • (metodo wireless) utilizzando un cloud esterno (google drive, dropbox, box.com).

Non trovando per niente comodo il dover collegare il Kindle al PC Continua a leggere

Desideri: Kindle Paperwhite 2013

Kindle-Paperwhite-2013

Amazon ha reso disponibile anche per l’Italia il nuovo Kindle Paperwhite 2013, versione aggiornata ma non stravolta del suo celebre ebook reader con schermo retroilluminato.

Si tratta di una “rinfrescatina” del modello precedente con miglioramenti vari che vanno dal nuovo display e-ink (sempre da 6″) , che ora assicura ancora un maggior contrasto ed una migliore riflessione della luce con lo scopo di riprodurre “pagine più bianche e neri più intensi”, la luce della retroilluminazione è stata resa più uniforme e c’è da sottolineare anche un aumento delle prestazioni del processore pari al 25% (che dovrebbe garantire un cambio di pagina più rapido e fluido). Cambia il peso, che risulta diminuito sia per la versione Wi-Fi che passa da 213 a 206 grammi sia per la versione con supporto 3G che invece passa da 222 a 215 grammi.

Dal punto di vista software, le novità riguardano l’integrazione con il social network letterario in lingua inglese Goodreads, un sistema di parental control ed un vocabolario personalizzabile. È stata inoltre introdotta la nuova funzione Scorri pagina che permette di passare agevolmente da una pagina all’altra o da un capitolo all’altro degli ebook senza perdere il segno.

Il nuovo Kindle Paperwhite è disponibile per le prenotazioni su Amazon.it al prezzo di 129 euro per il modello Wi-Fi e 189 euro per quello con connettività 3G. Le prime consegne sono attese per il 9 ottobre prossimo.

LINK | Amazon Kindle Paperwhite 2013

Kindle compie 5 anni

Nel novembre del 2007 il Kindle l’ebook reader prodotto da Amazon.com iniziava ad invadere il mercato dapprima americano poi mondiale grazie alla tecnologia e-ink e un’aggressiva politica dei prezzi ha portato il libro elettronico dapprima a rivaleggiare quindi a superare i libri cartacei.

A distanza di qualche mese dal lancio ufficiale avvenuto il 19 novembre 2007 ricordo che, avuta l’occasione di tenere in mano un Kindle per un paio di giorni, l’avevo giudicato niente più che un bel giocattolo costoso (allora 399 dollari): ci si rendeva conto conto di avere a che fare con il futuro dell’editoria, ma i più erano restii ad abbandonare il fruscio della carta. Alla fine personalmente ho capitolato e oggi sono un agguerrito lettore elettronico grazie al mio inseparabile Kindle Touch.

Se è vero che oggi il mercato offre e-reader di tutte le marche e di tutti i prezzi con un occhio ai tablet (con in cima, l’iPad) il Kindle rimane imbattibile perché non solo nasce per i lettori, con l’obiettivo specifico di rendere la lettura confortevole e dare l’accesso ad un’immensa libreria di titoli, ma perché in tutti questi anni l’Amazon ha cercato di restare al passo con i tempi, innovando il prodotto senza mai snaturarlo.

Dal Kindle della prima generazione step-by-step siamo arrivati all’odierno modello Paperwithe dotato di schermo touch ad alta risoluzione e-ink, connessioni USB, 3G e WiFi e luce integrata, presto anche in Italia il tutto per 129 euro. 

Desideri: Kindle Paperwithe

Durante la presentazioni di ieri l’americana Amazon ha fatto il punto sui nuovi prodotti di punta di prossima uscita.
Tra i clamori del Kindle Fire che finalmente arriverà anche in Italia anche nel nuovo formato HD ha fatto un certo scalpore tra gli appassionati di ebook della prossima uscita del nuovo modello di ereader.

Si chiamerà Kindle Paperwithe, uscirà il 1 ottobre e porterà una serie di innovazioni su un prodotto come il Kindle Touch che ha già prestazioni di tutto rispetto: unica nota dolente è che al momento non è previsto l’arrivo in Italia (molto probabilmente chi è come il sottoscritto interessato al prodotto dovrà trovare canali paralleli come ai tempi del Touch arrivato nel nostro paese con mesi e mesi di ritardo).

Ma veniamo agli aspetti tecnici. Il Paperwhite è Continua a leggere

Su Google Play arrivano 2 milioni di ebook italiani

Da oggi anche in Italia è possibile trovare gli ebook tra le risorse messe a disposizione da Google Play (l’ex Android Market).

Oltre che a scaricare applicazioni e giochi (gratuitamente o a pagamento) è da oggi possibile acquistare e scaricare ebook direttamente sul proprio device Android o usufruirne direttamente dal browser web (e sfruttando la piattaforma Cloud condividerli online completi di annotazioni e segnalibri)

L’Italia  rappresenta il primo paese di lingua non inglese ad attivare tale servizio e grazie all’immenso numero di titoli (molti ereditati dalla piattaforma Google Libri e quindi più di 2 milioni) Google Play rappresenta in questo modo il più grande ebookstore italiano.

Per l’occasione è stata messa a disposizione un’apposita app, Google Play Libri (scaricabile gratuitamente e al momento disponibile solo per Android, ma a breve anche per altre piattaforme).

Se si è solo curiosi di provare e non si vogliono spendere soldi sono disponibili alcuni ebook gratis.

Davvero una bella notizia a pochi giorni dall’apertura del Salone Internazionale del Libro in scena da 10 maggio a Torino, peccato solo che i prezzi sono praticamente in linea a tutti gli altri ebookstore (compresa Amazon).

Kindle Touch: è disponibile il firmware ver. 5.1.0

Dopo aver visto l’arrivo di Kindle Touch su Amazion Italia nella versione Wifi e Wifi+3G ecco arrivare un importante update del firmware che porta interessanti migliorie.

L’update per il Kindle Touch porta la firmware alla versione 5.1.0 il cui interessantissimo changelog prevede:

  1. supporto della lingua italiana,tedesco, francese, spagnolo e portoghese;
  2. miglioramente del Wifi (con funzionalità WPS);
  3. migliorata la condivisione su Facebook e Twitter;
  4. Kindle Format 8, migliora l’usabilità del Kindle Touch durante la lettura;
  5. modalità LANDSCAPE;
  6. Traduzione istantanea tramite Bing.

La pagina ufficiale di Amazon la trovate qui.
Il link diretto al download del firmware 5.1.0 lo trovate qui.

P.S.:  dopo l’upgrade finalmente riesco ad accedere senza problemi allo store italiano anche con il mio apparecchio acquistato negli Stati Uniti!!!

Kindle, finalmente arriva in Italia il Touch

A quattro mesi dal lancio americano, debutta anche in Italia Kindle Touch, il modello equipaggiato con display touch del popolarissimo ebook-reader di Amazon.

Su Amazon.it è possibile già preordinare i modelli WiFi e WiFi+3G, rispettivamente, per 129 e 189 euro.
Le prime consegne saranno effettuate il 27 aprile.

Così come il suo predecessore privo di touch screen, il Kindle Touch dispone di un display da 6 pollici che sfrutta i vantaggi della tecnologia e-ink e di una batteria molto longeva che assicura un’autonomia massima di 2 mesi al dispositivo. Il peso è pari a 213g per il modello WiFi e 220g per quello con supporto 3G.

Cose che NON puoi fare con un libro a stampa (ma con un ebook sì)

Da nostalgico lettore di carta stampata che non avrebbe mai pensato di sostituire il fruscio delle pagine di un libro con un asettico ereader a felice possessore di un Kindle Touch di casa Amazon. La trasformazione si è ormai compiuta perchè sono tante le cose NON puoi fare con un libro a stampa, ma con un ebook sì:

– Portarti nello zaino un migliaio di libri senza sentirne il peso;

– Ingrandire i caratteri della pagina per leggere senza difficoltà;

– Comprare un libro con un semplice click e iniziare subito a leggerlo;

– Sentirsi dire: «Spegni il libro, è ora di cena»;

– Consultare un dizionario sfiorando il termine che non conosci;

– Far leggere il testo comodamente dalla voce del text-to-speech;

– Rileggere un vecchio libro senza soffocare per la polvere;

– Non perdere ore per trovare un libro;

– Segnare dove siamo arrivati senza prendere un segnalibro ridicolo;

– Leggere un blog su internet;

– Consultare la posta elettronica;

– Dimenticarsi di mettere in carica il libro.

Inaugurato il nuovo Kindle Touch con “Le sabbie di Marte” di Arthur C.Clarke

E’ arrivato! E’ arrivato!
Giusto, giusto per l’epifania è arrivato il Kindle Touch direttamente dall’Amazon.com. Dopo aver girato mezzo mondo (e visto che  Mr. Jeff Bezos non si decide ancora di commercializzarlo in Europa,  importato dagli Stati Uniti grazie al servizio di consegnato.com) il giocattolino fresco fresco di unboxing (e in attesa di jailbreak) è stato riempito con Calibre di un po’ di ebook  che avevo preparato alla bisogna.

Ma adesso cosa mi leggo?
Per non correre il rischio di iniziare una ventina di libri contemporaneamente (sebbene ritengo sia inevitabile che prima o poi succeda) e di apprezzare al meglio l’esperienza di lettura sul Kindle Touch ho deciso di inaugurarlo con la lettura di “Le sabbie di Marte” di Arthur C.Clarke direttamente dal primo numero della collana Urania apparso in Italia il 10 otobre 1952.

Il perché di questa scelta è presto detto.
Non sarà questa certo  l’opera più importante di Clarke, all’altezza de “La città e le stelle” ma ho pensato che non c’è di meglio che leggere di viaggi interspaziali, extraterrestri, terraformazione di Marte, in un racconto incredibilmente anticipatorio (alla Jules Verne con “Dalla Terra alla Luna“, per intenderci) scritto decenni prima che l’uomo fosse in grado di viaggiare nello spazio, con una visione così chiara del futuro da sembrare scritto l’altro ieri quando le sonde dell’uomo hanno conquistato la superficie del pianeta rosso,  niente di meglio di una storia “avveneristica” per inaugurare quello che è lo strumento che sta rivoluzionando il nostro vecchio modo di leggere risalente all’invenzione della della stampa a caratteri mobili di Gutemberg del 1455.

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