[Serie tv] The Man in the High Castle – Un finale inspiegabile

Il celeberrimo romanzo ucronico «La svastica sul sole» è stato uno dei tanti capolavori di Philip K. Dick i cui scritti sono stati successivamente la base di lavori cinematografici e televisivi più o meno fortunati e il racconto distopico in cui i nazisti e i giapponesi si dividono i territori degli Stati Uniti da vincitori della 2a Guerra Mondiale ha sempre solleticato i produttori.

Già agli inizi del 2010 l’inglese BBC annunciò un primo progetto per una miniserie di quattro puntate. Tre anni dopo fu il canale SyFy che affidò un incarico esplorativo allo showrunner Frank Spotnitz di X-Files e a Ridley Scott affinché ne scrivessero un soggetto con l’ambizione di bissare il successo cinematografico di Blade Runner del regista britannico.

Infine arrivarono gli Amazon Studios che acquisirono il progetto per la creazione di una serie televisiva vera e propria da trasmettere in esclusiva sulla propria piattaforma di streaming.

Il primo episodio dell’Uomo nell’alto castello (The Man in the High Castle) è stato rilasciato il 15 gennaio 2015 e rimane tutt’ora l’episodio pilota più visto di sempre per una serie di Amazon Video. Il cui successo ha permesso la produzione di quattro stagioni per un totale di quaranta episodi. L’ultima stagione è stata rilasciata il 15 novembre 2019.

Del romanzo di Philip Dick nella serie tv di Amazon rimane lo scenario delle super potenze naziste e giapponesi che occupano gli USA e i nomi dei personaggi principali. Il meta-romanzo «La cavalletta non si alzerà più» diventa qui una serie di cinegiornali e filmati provenienti da un universo alternativo capace di risollevare lo spirito degli americani soverchiati dall’oppressione degli invasori. Mentre l’importanza vaticistica de I Ching si perde in qualche scena riempitiva. A conti fatti è una serie di genere tutto sommato interessante e di qualità con parecchi colpi di scena e ben interpretata da un cast eccezionale. In particolare rimangono impresse la bravura di Rufus Sewell e della bella e capace Alexa Davalos che sono riusciti a dare vita a due convincenti avversari, cosi come la carica spirituale infusa nella sua interpretazione da uno strepitoso Cary-Hiroyuki Tagawa e l’ambiguità del personaggio interpretato dall’altrettanto bravo Joel de la Fuente.

Di seguito il mio sfogo personale dopo aver visto l’episodio finale della serie… (chi l’ha visto capirà).

SPOILER! SPOILER! (Da non leggere se non hai visto la fine della serie e/o pensi di vederla un giorno)

Cosa c’è di più odioso per uno showrunner di non lasciare modo di capire il finale di una serie? Capisco terminare con un cliffhanger quando vuoi lasciarti la porta aperta a un’eventuale ripresa… ma quando ti commissionano l’episodio finale di una serie, hai il sacrosanto dovere di chiudere tutta la storia e le eventuali sottotrame. Lo spettatore ha il diritto di dare degna ‘sepoltura’ ai personaggi che ha amato/odiato per tanto tempo o almeno si merita di sapere che fine fanno. Invece Frank Spotnitz ha scelto, o meglio così ha tentato di spiegare all’inebetita fanbase, che la degna conclusione di questa serie è quella di essere oscura e indecifrabile, come la vita reale.
Ma va a quel paese, va!
Dopo che Juliana riesce finalmente ad eliminare il crudele John Smith così da scongiurare l’attacco nazista ai neonati territori orientali abbandonati dai giapponesi, i nazisti in nordamerica inspiegabilmente capitolano e il portale si apre da solo. Lasciamo pure perdere che quella che per trentanove puntate è stata la dittatura più feroce e assoluta che si potesse immaginare si sgretola invece in pochissimi attimi, ma vabbé. Quello che proprio non va giù è la fine del portale con tutta quella gente (comune?) che pare lo attraversi senza porsi nessuna domanda. Con i nostri erori che li vedono arrivare e rimangono lì impalati in preda all’estasi. Boh! Significa forse che i due mondi paralleli sono oramai uniti e che il portale è a disposizione di tutti? Ma se ci hanno fatto capire che possono viaggiare solo se la propria controparte nell’altro universo non esiste più significa che questi sono già tutti defunti da questa parte? E da dove arrivano? Nell’universo alternativo è costume che la gente si riunisca nelle profondità delle miniere in attesa di varcare portali?

Di tutti i finali quello proposto è il più banale immaginabile. Quasi non avessero più idee.
A mio parere forse avrebbero fatto meglio se avessero organizzato una seduta spiritica e chiesto lumi direttamente a Philip K. Dick.

Screenshot con il Kindle Paperwhite

La generazione dei Kindle Paperwhite ha portato diverse novità nell’ambito degli ereader di Amazon e alcune non sono così evidenti. Mentre scrivevo il post precedente su come inviare al Kindle un ebook via cloud esterno ho avuto la necessità di pubblicare un immagine di ciò che si vedeva sul Kindle e con mia sorpresa ho trovato in rete che esiste la possibilità di fare degli screenshot.

Per poter catturare lo schermo (fare uno screenshot per l’appunto) del Kindle Paperwhite è sufficiente premere contemporaneamente l’angolo superiore sinistro e l’angolo inferiore destro dello schermo più o meno in questa maniera:

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Ricapitolando:

  • Premere contemporaneamente l’angolo superiore sinistro e l’angolo inferiore destro dello schermo;
  • Lo schermo flasherà per un attimo;
  • L’immagine in formato .png sarà salvata nella directory principale (root) del Kindle Paperwhite.
  • Collegare il Kindle Paperwhite al computer per accedere al file dell’immagine.

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Cloud storage per Kindle Paperwhite 2 con Box.com

Il cloud storage che Amazon mette a disposizione dei clienti è sicuramente un punto di forza degli ereader Kindle. In maniera semplice ed ordinata viene messa a disposizione una libreria pressoché infinita dalla quale è possibile acquistare dli ebook di nostro interesse mettendoli automaticamente a disposizione dei nostri vari dispositivi che siano il Kindle piuttosto che il tablet/pc o lo smartphone in maniera tale da avere sempre sottomano i propri libri.

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Purtroppo accanto agli ebook ufficiali di Amazon c’è chi vuole accedere dal proprio Kindle ai propri documenti e agli ebook DRM free reperiti in rete. Se è pur vero che esiste la possibilità di “inviarli” all’indirizzo email del proprio dispositivo per trovarseli automaticamente digitalizzati da Amazon nel proprio cloud storage (che verranno visti come documenti personali e non come libri), personalmente trovo questa soluzione, così come quella di utilizzare App specifiche per l’invio al Kindle, per niente pratica e non del tutto soddisfacente.

Già possessore di un Kindle Touch e da qualche mese passato al più performante Kindle Paperwhite 2 (2014), ho cercato in rete una soluzione adatta alle mie esigenze.

calibreUtilizzando un software come Calibre per la manutenzione della mia libreria elettronica e per la codifica nel formato .MOBI o .AZW3 degli ebook ci sono diversi modi per poter inviare i ns. ebook al Kindle, che possiamo suddividere in due categorie (Wired e Wireless):

  • (metodo wired) collegando il dispositivo via USB;
  • (metodo wireless) utilizzando la funzione d’invio via email;
  • (metodo wireless) utilizzando un cloud esterno (google drive, dropbox, box.com).

Non trovando per niente comodo il dover collegare il Kindle al PC Continua a leggere

Amazon ha comprato Twitch per un miliardo di dollari

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Nella corsa senza esclusioni di colpi miliardari tra i colossi della rete nell’acquisto dei Amazon ne ha messo a segno uno in un settore che solo apparentemente sembra lontano dal suo core business. Per la modica cifra di 970 milioni di dollari (diciamo pure un miliardo), il colosso di Seattle ha acquistato Twitch, il sito di trasmissione in streaming di partite di videogame.

m9pjwl1x1n3nvzf8x8rcTirano un bel sospiro gli utenti di Twitch che da settimane davano oramai per scontata l’acquisizione  da parte di Google in competizione con Yahoo. A ben vedere tutti temevano che dietro l’acquisizione da parte dei ragazzi di Mountain View ci fosse una manovra per togliere di mezzo un servizio concorrente a quello offerto dallo streaming di Youtube che invece stenta a crescere.

Llogo-amazono streaming dei videogiochi coinvolge in tutto il mondo milioni di persone che si vedono comparire ogni tanto degli spot sullo schermo da cui derivano gli introiti milionari di Twitch. Ed è proprio la pubblicità online che fa gola al CEO di Amazon che ha dichiarato giusto la settimana scorsa di voler entrare da protagonista in questo mercato miliardario con l’obiettivo di togliere preziose quote di mercato al gigante GoogleTwitch sembra fatto apposta per piazzare pubblicità strategiche, quindi attendiamoci presto di vedere spuntare anche qui il pulsante “compralo su Amazon” com’è già successo al Washington Post dopo l’acquisizione da parte di Jeff Bezos.

 

[Recensione] Samsung Galaxy S2 Batteria da 2000 mAh con Back Cover

I migliori neanche venticinque euro (per l’esattezza Eur. 24,20 – consegna gratuita) spesi negli ultimi mesi quelli che ho dovuto sborsare ad Amazon per la batteria da 2000 mAh (mod. EBK1A2EBEG) originale Samsung per il mio Galaxy S2.

samsung

Sebbene datato, il Samsung Galaxy S2 rimane uno smartphone di tutto rispetto e, dopo averlo aggiornato ad Android 4.4 con la rom di Cyanogenmod 11, mi rimaneva il problema di dover sostituire l’ormai vecchia batteria che dopo un paio di anni di onorato servizio iniziava a mostrare segni di cedimento non riuscendo a durarmi fino a metà giornata.

L’idea di investire anche pochi euro, mi dispiaceva un po’, e quindi ero propenso verso l’acquisto di una batteria normale da 1600 mAh (come quella originale per intenderci), ma poi viste le tante recensioni favorevoli che ho trovato in rete, mi sono convinto che era venuto il momento di sistemare il mio smartphone e dotarlo non solo di una nova batteria, ma di acquistarne una di capacità maggiore.


Recensione: Continua a leggere

E’ disponibile su Amazon l’ebook della “Leggenda del cavaliere e della sua principessa”

Siamo riusciti a pubblicare un’altra fatica dell’autore R.C.Wayne, “La leggenda del cavaliere e della sua principessa” che vi avevamo anticipato qui. L’ebook, al momento disponibile in italiano, è acquistabile sul circuito internazionale di Amazon a soli Eur. 1,02.

amazon - "La leggenda del cavaliere e della sua principessa"

copertinaPrefazione a cura dell’autore:
Capita, a volte, di perdere l’amore per aver tirato troppo la corda. Anzi, forse capita troppo spesso. Forse non è male ritagliarsi giusto un momento e magari prendere spunto da un racconto fantastico per ripensare alle dinamiche del proprio essere. Non tanto da essere pessimisti visto che di cavalieri e di principesse s’è persa ormai la memoria e, fortunatamente, viviamo in un’epoca tanto frenetica quanto benevola ad offrire più di un’occasione a chiunque sia ben disposto ad aprirsi agli altri.

Per chi non potesse permetterselo l’ebook in formato MOBI e in formato EPUB è anche disponibile gratuitamente (con il beneplacito dell’autore).

Desideri: Kindle Paperwhite 2013

Kindle-Paperwhite-2013

Amazon ha reso disponibile anche per l’Italia il nuovo Kindle Paperwhite 2013, versione aggiornata ma non stravolta del suo celebre ebook reader con schermo retroilluminato.

Si tratta di una “rinfrescatina” del modello precedente con miglioramenti vari che vanno dal nuovo display e-ink (sempre da 6″) , che ora assicura ancora un maggior contrasto ed una migliore riflessione della luce con lo scopo di riprodurre “pagine più bianche e neri più intensi”, la luce della retroilluminazione è stata resa più uniforme e c’è da sottolineare anche un aumento delle prestazioni del processore pari al 25% (che dovrebbe garantire un cambio di pagina più rapido e fluido). Cambia il peso, che risulta diminuito sia per la versione Wi-Fi che passa da 213 a 206 grammi sia per la versione con supporto 3G che invece passa da 222 a 215 grammi.

Dal punto di vista software, le novità riguardano l’integrazione con il social network letterario in lingua inglese Goodreads, un sistema di parental control ed un vocabolario personalizzabile. È stata inoltre introdotta la nuova funzione Scorri pagina che permette di passare agevolmente da una pagina all’altra o da un capitolo all’altro degli ebook senza perdere il segno.

Il nuovo Kindle Paperwhite è disponibile per le prenotazioni su Amazon.it al prezzo di 129 euro per il modello Wi-Fi e 189 euro per quello con connettività 3G. Le prime consegne sono attese per il 9 ottobre prossimo.

LINK | Amazon Kindle Paperwhite 2013

E’ disponibile il nuovo firmware per Kindle Touch (5.3.2)

Touch_J3E’ disponibile da qualche giorno sul sito di Amazon il nuovo firmware per il Kindle Touch che promette le funzionalità software del Paperwhite.

Ecco le principali innovazioni:

  • Una nuova interfaccia dinamica e intuitiva
  • Parental Control
  • Visualizzazione copertina
  • Avanzamento di lettura
  • Contenuti suggeriti
  • Passaggio dall’estratto all’eBook più fluido
  • Miglioramenti per la lettura di romanzi grafici e fumetti

Kindle compie 5 anni

Nel novembre del 2007 il Kindle l’ebook reader prodotto da Amazon.com iniziava ad invadere il mercato dapprima americano poi mondiale grazie alla tecnologia e-ink e un’aggressiva politica dei prezzi ha portato il libro elettronico dapprima a rivaleggiare quindi a superare i libri cartacei.

A distanza di qualche mese dal lancio ufficiale avvenuto il 19 novembre 2007 ricordo che, avuta l’occasione di tenere in mano un Kindle per un paio di giorni, l’avevo giudicato niente più che un bel giocattolo costoso (allora 399 dollari): ci si rendeva conto conto di avere a che fare con il futuro dell’editoria, ma i più erano restii ad abbandonare il fruscio della carta. Alla fine personalmente ho capitolato e oggi sono un agguerrito lettore elettronico grazie al mio inseparabile Kindle Touch.

Se è vero che oggi il mercato offre e-reader di tutte le marche e di tutti i prezzi con un occhio ai tablet (con in cima, l’iPad) il Kindle rimane imbattibile perché non solo nasce per i lettori, con l’obiettivo specifico di rendere la lettura confortevole e dare l’accesso ad un’immensa libreria di titoli, ma perché in tutti questi anni l’Amazon ha cercato di restare al passo con i tempi, innovando il prodotto senza mai snaturarlo.

Dal Kindle della prima generazione step-by-step siamo arrivati all’odierno modello Paperwithe dotato di schermo touch ad alta risoluzione e-ink, connessioni USB, 3G e WiFi e luce integrata, presto anche in Italia il tutto per 129 euro. 

KINDLE TOUCH FREEDOM (parte 1)

Il jailbreak del Kindle Touch esiste da diversi mesi grazie all’intuizione di un certo Yfan Lu e diciamo che al momento il rischio vale effettivamente la candela visto che ormai esiste una pletora di applicazioni utili a migliorare l’utilizzo del lettore.

Innanzitutto un avvertimento e qualche precisazione.
Eseguire il jailbreak di qualsiasi dispositivo può comportare problemi di funzionamento del dispositivo (brick più o meno irrecuperabili) e comunque comporta il decadere della garanzia da parte del produttore (a questo si può ovviare con opportune procedure di unjailbreak). Infine per chi avesse il dubbio se sia legale o meno procedere con la modifica del firmware del proprio dispositivo, sappiate che la procedura di per sé  è perfettamente legale (ovviamente non è lecito scaricare illegalmente applicazioni, libri e altri contenuti multimediali).
Il consiglio è di lasciar perdere se non si ha l’opportuna dimestichezza con simili procedure o quantomeno se non si è effettivamente interessati ad ottenere il totale controllo del vostro Kindle Touch per poter installare applicazioni di terze parti altrimenti non disponibili.
Se comunque deciderete di procedere con il jailbreak del vostro Kindle Touch è chiaro che lo farete a vostro rischio e pericolo.

Quanto andrete a leggere è quanto da me personalmente sperimentato sul mio Kindle Touch arrivato dritto dritto dall’America lo scorso anno con tanto di opzione Special Offers (ovvero degli screensaver pubblicitari per i quali Amazon regala uno sconto sul device di 20 dollari circa).
La procedura l’ho imparata dal sito wiki.mobileread.com (una miniera di informazioni tecniche per gli appassionati) preferendo il  metodo denominato universal data.tar.gz a quello del jailbreak-MP3 (in quanto il mio firmware superiore alla versione 5.0.1).
Il jailbreak non andrà ad influire sul contenuto del vostro lettore (quindi nessuna paura per i vostri ebook!!!).

Di seguito le istruzioni tradotte in italiano: Continua a leggere

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