NOSTALGIA CARTOON: Sampei il ragazzo pescatore

Sampei, il ragazzo pescatore (釣りキチ三平 Tsuri Kichi Sanpei) è un anime  tratto dal manga di Takao Yaguchi del 1974 realizzato dalla Nippon Animation  per la Fuji TV nel 1980 per un totale di 109 episodi di 24′ ciascuno. E’ stato trasmesso per la prima volta in Italia nel 1982 sulle varie emittenti locali. Fu un successo sopratutto la bella sigla  interpretata dai Rocking Horse e pubblicata da RCA nel 1982.

Trama: Sampei Nihira è un ragazzo di circa tredici anni che ha la grande passione per la pesca ed in ogni episodio cerca di apprendere il maggior numero di tecniche e segreti per diventare un perfetto pescatore, grazie all’aiuto di suo nonno Ippei e del suo maestro Pyoshin. Quello che interessa maggiormente a Sampei non è tanto il successo nella pesca, ma la disciplina interiore per potersi migliorare, l’amore per la natura, la possibilità di riscatto per chi ha sbagliato. La pesca secondo le regole di sportività di Sampei cementa i valori dell’amicizia e del rispetto.

NOSTALGIA CARTOON: Barbapapà

Barbapapà è una serie a fumetti pubblicata in Francia nel 1970.

Considerata una delle prime opere portatrici di un messaggio ecologista, nacque dalla fantasia di due autori, l’architetto e designer francese Annette Tison e il professore di matematica e biologia americano Talus Taylor.

Barbapapà è il nome del protagonista della serie: il nome del protagonista deriva dall’espressione francese Barbe à papa, che significa “zucchero filato”.

Dal fumetto è stata successivamente realizzata nel 1974 Barbapapà, una serie televisiva giapponese d’animazione frutto di una coproduzione tra la TV olandese Polyscope, la K&S e lo studio Top Craft.

La serie è uscita in Italia nel 1976, diventando a tutti gli effetti il primo anime giapponese a sbarcare nel nostro paese. Nel famoso tema di apertura “Ecco arrivare i Barbapapà” cantano anche Claudio Lippi e Orietta Berti che prestano la voce a quasi tutti i personaggi della serie.

La famiglia dei Barbapapà: Barbapapà e Barbamamma decidono dunque di crearsi una famiglia: apprendiamo che i loro piccoli nascono da uova deposte nello stesso terreno che ha dato loro i natali. Dall’unione dei due nascono quindi sette barbabebé, ognuno con una caratteristica ben definita: Continua a leggere

NOSTALGIA CARTOON: Charlotte

Charlotte (Wakakusa no Charlotte) è una serie animata in 30 episodi realizzata nel 1977 da Eiji Okabe su di un soggetto di Shunichi Yukimuro per la Nippon Animation.

La prima edizione dell’anime è stata trasmessa in Italia sulle tv locali nel 1980. Famoso il brano d’apertura  “La canzone di Charlotte” ( S. Jurgens – G. Meccia – B. Zambrini ) eseguito dai Papaveri Blu.

Qualche anno dopo gli episodi verranno trasmessi prima  su Rai 1 nel 1992 e in seguito su Rai 2 nel 2001. Nel 2005 è stata realizzata una seconda edizione italiana con un nuovo doppiaggio, trasmessa su Italia Teen Television dal 27 ottobre e su Italia 1 dal 30 novembre dello stesso anno.

Trama: Charlotte Montbarn è una ragazzina di 12 anni che vive col padre Andrè in una fattoria in Canada. Diventata orfana riesce a gestire la fattoria alle prese con mille problemi quotidiani. Un giorno arriva lo zio Albert che la convince ad andare con lui in Francia alla ricerca dei parenti materni. Arrivata in Europa scopre di essere stata ingannata ma, tra intrighi di palazzo, tradimenti e colpi di scena, finisce con il ritrovare sua madre.

Continua a leggere

NOSTALGIA CARTOON: Starblazer

Star Blazers  (Uchū Senkan Yamato) è il primo anime di fantascienza di Leiji Matsumoto (che ha firmato anche Capitan Harlock e Galaxy Express 999), prodotto dallo studio Academy Production in tre serie distinte per il canale televisivo giapponese Yomiuri TV che lo ha trasmesso a partire dal 6 ottobre 1974.

E’ atteso per la fine del 2011 l’uscita in giappone del film live action ispirato alla serie che sarà diretto dal leggendario Takeshi Yamazaki (di seguito i link per vedere i bellissimi teaser1 e teaser 2).

In Italia la saga di Star Blazers fu trasmessa per la prima volta nel novembre del 1980 dalla Televisione Svizzera Italiana adattando la versione inglese delle prime due stagioni (nel quale l’astronave non si chiama Yamato ma bensì Argo).  A partire dal 1982 venne poi trasmessa una versione che includeva anche la terza serie con il titolo I guerrieri delle stelle.

Trama: La storia ha inizio nell’anno 2199 con il pianeta Terra che si avvia all’estinzione per via della guerra scoppiata a metà del 21° secolo contro gli abitanti di Gamilon, un pianeta alieno. Ai terrestri ormai sopraffatti non resta che raccogliere il messaggio che è stato inviato dalla regina Starsha del pianeta Iscandar che invita i terrestri a costruire il motore ad onde moventi per essere in grado di compiere il viaggio che li separa in un solo anno e ricevere il cosmo DNA in grado di eliminare la radioattività che sta facendo morire la Terra. Per l’impresa viene rimessa in sesto una vecchia nave la Yamato (che prenderà il nome di Argo nella versione inglese e italiana) sotto il comando del Capitano Avatar. L’equipaggio di 117 uomini comprende i cadetti Derek Wildstar (che sarà addetto al cannone ad onde moventi), Mark Venture (a capo della squadriglia dei caccia), dalla bella Nova (infermiera, unica donna a bordo), dal robot genio EQ9 e dal dottor Sein. Nel loro viaggio l’Argo se la dovrà vedere contro le truppe dell’imperatore di Gamilon, il malvagio Deslok. La 2a serie comincia invece nel 2201 vede l’equipaggio dell’Argo difendere la Terra dalla minaccia dell’Impero della COmeta, mentre la 3a serie vedrà l’Argo alla ricerca di un nuovo pianeta visto che la Terra a causa di un improvviso aumento di calore del Sole diventerà ben preso inabitabile.

Continua a leggere

NOSTALGIA CARTOON: LIBRO CUORE

Cuore (Ai no gakko Cuore monogatari) è una serieanime composta da 26 episodi, della durata di 22′ ciascuno, prodotta nel 1981 dalla Nippon Animation per la regia di Okabe Eiji La serie è basata sul romanzo Cuore. Libro per ragazzi (1886) di Edmondo De Amicis. In Italia arriva nel maggio del 1982 trasmessa da Rete 4 con la famosa sigla “Il libro cuore” cantata dai Cavalieri del Re.

Trama: La serie ricalca abbastanza fedelmente il romanzo di De Amicis. Torino, fine XiX secolo. Enrico Bottini, scolaro di terza elementare appartenente alla piccola-media borghesia (il padre è giornalista) racconta sul suo diario gli episodi relativi ai successivi due anni di scuola, dall’inizio della terza con l’incontro con il nuovo maestro Perboni fino al conseguimento del diploma finale e la successiva partenza dalla città. Gli episodi avranno come protagonisti Enrico e i suoi compagni di scuola (Garrone, buono d’animo, Derossi, il secchione, Franti, il discolo, ecc…).

Continua a leggere

NOSTALGIA CARTOON: Il fantastico mondo di Paul

Il fantastico mondo di Paul è un anime giapponese del 1976 ideato da Hiroshi Sasagawae prodotto dalla Tatsunoko in 50 episodi. In Italia è arrivato nel 1980 ed è stato trasmesso sulle varie emittenti televisive locali.

Trama: Paul, un ragazzino dal ciuffone biondo deve ritrovare la sua amica Nina rapita dal malvagio Bel-Satan, demone cattivo che regna nel mondo parallelo della fantasia con mondi popolati di giocattoli, numeri, dolci, ecc… Pakkun, l’orsetto di peluche di Paul è capace di animarsi e creare un varco nel Paese delle Meraviglie dove Dappe, il cane SanBernardo di Nina può camminare, parlare e addirittura usare le proprie orecchie per volare. Uniche armi a disposizione di Paul nella lotta all’armata ai demoni sono: un magico yo-yo che può trasformarsi in un’arma micidiale, gli occhi laser del orsetto Pakkun e l’automobilina di Paul che al tocco del martello fatato di Pakkun si trasforma in un veicolo volante a metà fra una barchetta e un deltaplano. Alla fine Paul riesce a riprendersi Nina e a sconfiggere Bel-Satan impedendogli di distruggere non solo il Paese delle Meraviglie ma anche la terra reale. Finalmente liberi Paul e Nina fanno ritorno al loro mondo, pieni di ricordi di avventure emozionanti e affiancati da un normale cane a quattro zampe e un peluche inanimato.

NOSTALGIA CARTOON: Chobin, il principe stellare

Chobin, il principe stellare (Hoshi no ko Chobin) è un cartone animato creato da Shotaro Ishinomori nel 1974, prodotto in 26 episodi da 24 minuti ciascuno dallo studio Tatsunokoe per il network giapponese TBS.

In Italia è stata trasmessa a partire dal 1982 da diverse reti locali con la sigla “Chobin“, cantata da Il Mago, la Fata e la Zucca Bacata.

Trama: Chobin è il principe stellare di un lontano pianeta, che ricorda un fagiolo salterino celeste con due occhi enormi. Chobin è arrivato sulla Terra con un’astronave a forma di uovo, con la speranza di salvare sua madre rapita da Brunga, un alieno malvagio che vive in una caverna insieme ad un esercito di pipistrelli robot. Nelle sue avventure sarà aiutato dalla giovane Rori e suo nonno astronomo e dai suoi amici animali della foresta e in particolare dall’orso Kumandon (che a dire il vero vorrebbe mangiarselo), dal coniglio Rapidàn, dalla ranocchia Accavé e dal suo girino Gra-Gra e dalla dolce farfallina Kyrashòn, innamorata di Chobin.  L’unica arma utilizzata dal principe stellare è un braccialetto a forma di stella chiamato appunto “goccia di stella“. La vittoria infine arriverà e da brutto anatroccolo egli alla fine si trasformerà in splendido adulto, completando così la sua esperienza formativa sulla Terra

 

NOSTALGIA CARTOON: Lo scoiattolo Banner

Lo scoiattolo Banner (tit. originale: Seton Dobutsuki Risu No Banner) è un cartone animato prodotto dalla Nippon Animation andato in onda per la prima volta in Giappone il 7 aprile 1979. La serie è composta da 26 episodi della durata di 24 minuti ciascuno per la regia di Yoshihiro Kuroda e la sceneggiatura di Eberhard Storeck. In Italia è stato trasmesso da diverse emittenti locali a partire dal 1982 per arrivare infine su Italia Uno nello stesso anno. Famosa la sigla molto orecchiabile cantata dalle Mele Verdi.

Trama: Banner è uno scoiattolino orfano che viene allevato da una gatta, e per questo crede di essere un gatto a sua volta. Quando, dopo un incendio, fugge nella foresta si trova per la prima volta coi suoi simili e inizierà un lungo percorso per farsi accettare e diventare un vero scoiattolo, soprattutto da una tenera e graziosa scoiattolina di nome Susi.

Continua a leggere

NOSTALGIA CARTOON: La spada di King Arthur

La spada di King Arthur (Entaku no Kishi Monogatari Moero Āsā) è un anime si 22 puntate creata nel 1979, tratta da un manga di  Satomi Mikuriya, che narra le gesta di un giovane Re Artù e dei suoi mitici Cavalieri della Tavola Rotonda.

Il cartone animato è stato un successo che dalle televisioni private (Tele Lazio, Antenna 3) dei primi anni ottanta è approdato alle tv Mediaset. E’ rimasta famosa la sigla cantata da I Cavalieri del Re che la leggenda vuole essere stata scartata per Vicky il Vichingo, altro cartone di successo.

La trama varia dalla leggenda originale: qui Artù Pendragon figlio di re Uther e della regina Igraine, viene affidato da piccolo alle cure di un vassallo dopo la morte dei genitori. Da adulto Artù estrae la sacra spada Excalibur e riconosciuto come figlio del re per via della voglia a forma di giglio diviene Re dei Re e con i migliori cavalieri del regno, tra cui Lancillotto e Tristano, da vita alla mitica Tavola Rotonda.

Continua a leggere

NOSTALGIA CARTOON: Heidi, la ragazza delle Alpi

Heidi (Alps no Shojo Heidi, ovvero Heidi, la ragazza delle Alpi) è una serie anime televisiva co-prodotta dalla tedesca Bastei-Verlag e dalla giapponese Zuiyo Eizo (Nippon Animation) , con la regia di Isao Takahata, il layout del maestro Hayao Miyazaki, il character design di Yoichi Otabe, le animazioni di Yasuji Mori e le musiche di Takeo Watanabe.

La versione italiana fu trasmessa in 52 puntate per la prima volta da Rai 2 il 7 febbraio 1978 con la sigla cantata da Elisabetta Viviani.

Ispirato al romanzo Heidi della scrittrice svizzera, Johanna Spyri, pubblicato nel 1880, sebbene tematiche, personaggi e avventure, poco rappresentati nel romanzo (come il pastorello Peter), vengono approfonditi nella serie animata in maniera molto fedele allo stile della Spyri, senza alcun stravolgimento del romanzo, né della sua storia né del suo spirito.

La storia. Heidi, una bambina di cinque anni, orfana e priva di qualsiasi istruzione, viene allevata con profondo amore dallo scorbutico nonno sulle montagne svizzere. Qui farà amicizia con il pastorello Peter, compagno d’avventure insieme alla capretta Fiocco di neve e allo scontroso sanbernardo Nebbia. Dopo qualche tempo la zia riporta la piccola in città per fare compagnia a Clara , una bambina sulla sedia a rotelle. A Francoforte Heidi sentirà la nostalgia delle sue montagne anche perché a istruire la piccola c’è l’acida signorina Rottenmeier. Alla fine le bambine vengono portate dal nonno e l’aria di montagna gioverà sia ad Heidi che a Clara che addirittura riprenderà a camminare.

Continua a leggere

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: