Un eccezionale documento sonoro: Piero Calamandrei legge, nel gennaio 1955, il suo famoso discorso introduttivo a un ciclo di lezioni sulla Costituzione repubblicana organizzato nel salone degli Affreschi della Società Umanitaria di Milano. E’ il celebre discorso che termina con le parole: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione“.
In quell’occasione Calamandrei sviluppò ampiamente il suo pensiero, con riferimenti a Cavour, Cattaneo, Mazzini, Garibaldi e a tanti altri grandi italiani del passato. Per la sua straordinaria chiarezza e linearità, e per l’efficacia oratoria dell’autore, è un discorso che affascina l’ascoltatore e che mantiene intatta la sua freschezza ancora oggi, a oltre mezzo secolo di distanza. Buon ascolto!
- Calamandrei, Milano 1955. Prima parte
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Calamandrei, Milano 1955. Seconda parte
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Da buon costituzionalista ..potrebbe il cittadino
spiegare che significa che la Repub è fondata sul lavoro?
Intanto vado a fare un giro sulle montagne. ma ho paura di trovare ben poche presenze di qst fantomatici portatori di libertà.
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E’ fondata sul mio e sul tuo lavoro…
…degli altri poco m’importa!
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